Un livornese doc in riva all’Arno. Quando parla Federico Ceccherini ha l’inconfondibile accento del vernacolo labronico, ma si sente già cucita sulla pelle quella maglia viola che sognava fin da ragazzino: “Per me la Fiorentina è sempre stata un punto d’arrivo. Vestire questi colori è un sogno che si realizza. E’ la mia grande occasione e voglio sfruttarla al massimo”.
Sull’Europa sfumata in extremis a causa della sentenza del Tas di Losanna, il giovane toscano non ha dubbi: “Siccome ce l’hanno tolta, ce la riprenderemo sul campo. Ci sono delle regole che, secondo me, vanno rispettate e il Milan non l’ha fatto. Ho visto rabbia e delusione dopo la sentenza nel nostro gruppo, ma dopo poche ore questa rabbia si è trasformata in cattiveria per affrontare gli allenamenti e dimostrare a tutti che l’Europa la possiamo conquistare davvero”. “.
Nelle gerarchie di Pioli partirà dietro a Pezzella e Hugo, ma farà di tutto per guadagnarsi il suo spazio: “Pezzela e Hugo sono bravissimi e io sono qui per dare una mano. Quando mi chiameranno in causa darò tutto per non deludere chi ha creduto in me”.