Fiorentina-Tottenham, decidono anche i singoli

Fiorentina-Tottenham, decidono anche i singoli

ARGENTINI CONTRO: GONZALO VS FAZIO

Gonzalo Rodriguez ha conquistato Firenze col tempo. Ci ha messo pochissimo in realtà, abile a coniugare efficacia in fase difensiva e spregiudicatezza in attacco. E’ l’unico difensore che, dal 2012 ad oggi, in Italia è riuscito ad andare in doppia cifra di marcature, seguito a ruota dal connazionale Basanta, tre gol con la Fiorentina e tutti in questo 2015. Dovrà essere anche lui a eliminare Federico Fazio, concittadino di Buenos Aires, che di timori reverenziali ne ha ben pochi. A White Hart Lane si è incollato come un’ombra alle costole di Gomez – che per recuperare palloni è stato costretto anche ad arretrare – e non lo ha mollato un attimo. I dirigenti viola lo avevano messo nel mirino da diverso tempo, da quando giocava ancora nel Siviglia. Poi, il Tottenham se lo è assicurato per una cifra intorno ai dieci milioni di euro (contratto quadriennale). E’ diventato in un attimo un punto fermo della squadra di Pochettino. Al suo posto, a Firenze è arrivato Basanta che, proprio a Londra, ha regalato ai viola la rete del pareggio. Toccherà ai due argentini fare la differenza dietro e serrare la porta di Neto. Tatarusanu ha accusato nuovamente problemi alla schiena. Per una decina di giorni il rumeno sarà put. In Europa toccherà al brasiliano, in campionato possibile l’inserimento di Rosati.

FOSFORO AL CENTRO: PIZARRO VS PAULINHO

In Brasile son convinti che l’avventura di Paulinho agli Spurs sia praticamente giunta al capolinea. La prossima tappa potrebbe essere o la Liga spagnola – e qui il Valencia sarebbe in vantaggio su tutti – o addirittura in Serie A, fronte Milan. I rossoneri, che avevano già sondato il terreno incassando il no al prestito da parte del Tottenham, lo seguiranno anche al Franchi, nel ritorno dei sedicesimi di finale contro la Fiorentina. Classico tornante brasiliano, Paulinho è un jolly di centrocampo, abile nel recuperare palloni ma altrettanto veloce nelle ripartenze e negli inserimenti. Dotato di una incredibile resistenza fisica e di un innato senso della posizione, è considerato uno dei migliori centrocampisti del panorama mondiale. L’età – 27 anni il prossimo luglio – è dalla sua parte, così come i margini di miglioramento. Pizarro, invece è l’evergreen della Fiorentina e pure l’insostituibile. Quando non c’è il peso della sua assenza può farsi addirittura insostenibile. E’ riuscito a nascondere il pallone persino agli inglesi con classe ed eleganza. Ora, lui che si è visto…scippare la qualificazione ai preliminari di Champions qualche anno fa, sogna di riprendersi tutto. Alzando un trofeo.

QUESTIONE DI GOL: KAISER GOMEZ VS L’URAGANO KANE

Un ragazzone dell’85, Mario Gomez,  contro un “uragano” del ’93, uno che fino allo scorso nessuno o quasi sapeva nemmeno fosse nato. Anche gli Spurs lo hanno scoperto un  po’ all’improvviso, quasi non sapendo di avere in casa il più temibile centravanti inglese dai tempi di Gary Lineker e Alan Shearer. Lo stavano quasi per vendere al migliore offerente, se solo di richieste ce ne fosse stata una. Bastava un milione, che non è mai arrivato da nessuno. E ora Pochettino si gode il suo giocatore, quello capace di riacciuffare il derby londinese contro il West Ham al 97’ nonostante il rigore sbagliato e corretto in rete sulla respinta del portiere. Comunque vada, sarà una sfida tra giganti del gol. Gli inglesi hanno dalla loro lo straordinario feeling con il gol dimostrato in questo avvio di 2015 dal fenomeno Kane. Nove reti concentrate in meno di due mesi non le ha realizzate nemmeno Cristiano Ronaldo. Lui, il pallone d’oro è fermo a quota sei. Harry Kane è secondo solo alla “pulge” del Barça Leo Messi. Gomez, che proprio in questo 2015 si è finalmente ripreso le emozioni che era stato costretto a mettere dentro un cassetto per via degli infortuni, sta scalando la vetta, ma dalla sua ha gli oltre duecento centri messi insieme nell’arco della sua carriera.

Francesca Bandinelli

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