Coraggio presidente, serve un incontro senza filtri

Coraggio presidente, serve un incontro senza filtri

La Firenze del calcio non è mai tranquilla. Anzi, se un giorno improvvisamente dovesse diventarlo, beh, vi consiglieremmo di iniziare a preoccuparvi. Non c’è pace a questa latitudine. Premessa doverosa, per cominciare a parlare delle parole del presidente Della Valle dopo una vittoria. D’accordo, arrivata dopo una brutta partita in cui la Fiorentina non ha brillato – anche per colpa del Genoa, catenacciaro  all’eccesso -, ma sono stati pur sempre tre punti.

E’ un avvio di stagione delicato per molti, niente di male se a soffrire ci sia pure la Fiorentina, ma 6 punti sono in casa. Ecco perché siamo rimasti francamente un po’ spiazzati dalle parole di Della Valle. Hanno finito col contaminare una serata comunque positiva. Peccato, perché da quel momento tutti hanno smesso di parlare del successo – più che meritato sul Genoa – e si sono concentrati sule parole del presidente: “Ci sarebbero tante cose di cui parlare ma non sono assolutamente polemico coi tifosi, c’è però una situazione ambientale inquietante. Per il resto fate le vostre valutazioni”. Bene, se non ce l’ha coi tifosi, non resta che una categoria: quella dei giornalisti.

Bene, la stampa è da sempre oggetto di attacchi, verrebbe da dire che è un male necessario… Ad assorbire gli attacchi di tutti. Non è questo il problema. Probabilmente Della Valle non è neppure arrabbiato con la stampa in generale, ma con qualche comunicatore. Ma anche questo non è il problema.

Il tema della discussione è uscire da questa palude perché su una cosa, crediamo, possiamo tutti convergere: da qualche mese a Firenze c’è scetticismo. Un mal di pancia diffuso che non può sfuggire a chi frequenta la città.

Che il malumore abbia ragione di esistere oppure no non è importante, mentre è decisivo capire perché esista. Della Valle deve prendere atto che il malessere c’è, a prescindere se le ragioni siano dalla parte della presidenza o di chi contesta. Non è sposando una fazione piuttosto di un’altra che si arriva alla soluzione della criticità, bensì affrontando di petto la questione.

Questo per noi sarà il passaggio determinante. E siamo convinti che se Andrea Della Valle – dirigente tra i più esperti del calco italiano – guarderà in faccia il problema riuscirà a trovare la via giusta per uscirne. Certe volte le situazioni sbagliate nascono da messaggi sbagliati. Ognuno di noi crede di aver fatto la cosa giusta, mentre tutti hanno commesso un errore personale.

Coraggio presidente, non è successo nulla, ma per evitare che qualcosa accada, serve solo un incontro senza filtri, tempi da rispettare e con tanta serenità. Intanto la Fiorentina ha fatto due vittorie in tre partite. C’è chi sta peggio. Per informazioni rivolgersi a Torino…

 

Mario Tenerani

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