Il sogno continua

Il sogno continua

Si può perdere restando in testa al campionato. Un punto sui nerazzurri anche se lassù, dove tira vento, c’è una grande ammucchiata. Non è poco però, Firenze è ancora capolista.

La Fiorentina al San Paolo tra i vari rischi, correva pure quello di un ridimensionamento. Ciò non è avvenuto, anzi: nessuno era andato ultimamente in quello stadio ad imporsi con la personalità dei viola. La sconfitta ci sta perché fa parte delle dinamiche del calcio, ma non intacca assolutamente il cammino della squadra di Sousa, al contrario – può sembrare un paradosso – esalta il suo orizzonte. E non è una forzatura. La Fiorentina ha giocato alla pari in casa di una seria candidata allo scudetto. Questa è una risposta che conta, più di qualsiasi ragionamento.

Sousa, semmai, dovrà lavorare ancora più approfonditamente su quei dettagli – la mancata chiusura di Tomovic e la palla persa da Ilicic – che hanno condannato i viola a tornare a casa senza punti. Che poi, tanto dettagli, non sono… Per tutto ciò, seppur sconfitti, i viola sono autorizzati a sognare. Salvo sconvolgimenti la Fiorentina nel lotto delle squadre al comando può starci con serenità. Non significa essere favoriti per lo scudetto, bensì recitare con serietà la propria parte.

La Fiorentina sta crescendo e al di là della parentesi di coppa con i polacchi del Lech Poznan, i viola hanno già nel mirino la Roma. Sarò un’altra sfida da vertice e servirà un Franchi tutto viola. Il confronto con i giallorossi, poi, è sempre  stimolante, alla luce anche della storica rivalità tra tifoserie.

E’ un momento magico e come tale va assecondato. Con l’orgoglio di seguire una squadra che grazie ad un gioco molto europeo sta incantando l’Italia. Crediamoci.

 

Mario Tenerani

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