Colomba: «Fiorentina, non ti porre limiti. Firenze si prenderà la Champions»

Colomba: «Fiorentina, non ti porre limiti. Firenze si prenderà la Champions»

L’allenatore, che ha guidato gli indiani “viola” del Pune, non ha dubbi:
“Borja Valero è rinato, Kalinic e Alonso le sorprese più liete, questa squadra ha tutto per continuare a restare lassù”.

Stop. La Fiorentina tira il fiato. Dopo un ciclo tremendo di partite, portato a termine con una splendida cavalcata che ha regalato ai tifosi il primato solitario in classifica, la squadra di Sousa ha la possibilità di fermarsi per qualche giorno, complice la sosta per gli impegni della Nazionale. Una tortura per i tifosi viola, ma Sousa benedice sicuramente il calendario, perché la sua squadra ha bisogno di staccare la spina a livello mentale. E’ vero che in molti se ne andranno con le rispettive nazionali, ma diversi protagonisti come Gonzalo Rodriguez, Borja Valero, Alonso, Rossi, Babacar e via discorrendo resteranno al centro sportivo. Occasione ghiottissima per riposarsi e per allenare i concetti del tecnico portoghese. Nel mese di settembre, infatti, di spazio per l’allenamento ce né stato davvero poco: si è passati da una gara all’altra in poche ore. E questo accadrà anche più avanti, ma ormai per la Fiorentina è una consuetudine. Lo stop del campionato ci fornisce quindi l’occasione per un primo bilancio tecnico della gestione Sousa. Il Brivido Sportivo ha intervistato in esclusiva Franco Colomba, uno dei decani della panchina.

 

Mister Colomba, è arrivato il momento per un primo giudizio su Sousa. Le è piaciuto in questi primi mesi a Firenze?

 

«La Fiorentina sta facendo benissimo, ma soprattutto sta approfittando di un rendimento deficitario di altre squadre. Sousa sta continuando sulla strada aperta da Montella: ha mantenuto un valido fraseggio ed ha portato qualche verticalizzazione in più. Stanno giocando bene, in campo li vedo compatti e meritano senza dubbio la posizione di classifica che occupano. Ma devo dire che Paulo non è un principiante, ha lavorato in campo internazionale e quindi gli addetti ai lavori conoscevano già molto bene le sue qualità. Nell’osservare la sua Fiorentina si nota che cerca di riproporre le caratteristiche che aveva da calciatore».

 

Dalla panchina al campo. C’è qualche giocatore che l’ha sorpresa in positivo?

 

«Ne dico tre. Borja Valero è rinato, dopo una stagione difficile è tornato protagonista. Ma un suo cale era inevitabile, perché quando uno corre cento minuti a partita per tutto il campo, un calo è fisiologico. Poi dico Alonso, che è quello che mi ha sorpreso di più nel percorso di crescita. Ed infine dico Kalinic, che forse così intelligente e rapace non se lo aspettava nessuno. Questi tre giocatori si stanno proponendo su ottimi livelli».

 

Rossi è tornato al gol, Firenze lo aspetta al massimo della forma per sognare davvero…

 

«Quanto lui può essere importante lo si è visto gli anni scorsi, quando la Fiorentina macinava gioco e non aveva davanti chi, con una giocata, poteva trasformare in gol tutta la mole di lavoro della squadra. Io spero che a breve possa tornare decisivo, come ha dimostrato di poter fare in Europa League contro il Belenenses, ma non voglio aggiungere altro per scaramanzia. Tutte le volte diciamo quanto lui sarebbe importante per il calcio italiano e non facciamo altro che portargli sfortuna. Io mi limito solo ad augurargli tanta salute».

 

Nel frattempo ci sono i giovani che stanno facendo bene…

 

«Bernardeschi è un talento limpido, Babacar fisicamente è strepitoso. Io il senegalese l’ho avuto a Padova e quindi lo conosco molto bene. So quello che può fare, quindi non sono stupito per niente dal loro rendimento. Questi ragazzi della Fiorentina devo dire che mi piacciono molto, hanno un bel futuro».

 

Chiudiamo con una riflessione sul campionato. Per quello che ha visto fin qui, la Fiorentina dove può arrivare?

 

«Deve continuare su questo livello, sul piano della manovra è una delle squadre che gioca meglio. Non bisogna porsi limiti, perché poi quando il campionato entrerà nel vivo ci sarà chi pagherà di più la stanchezza. Io credo, senza alcun dubbio, che la Fiorentina possa frequentare i quartieri altissimi della classifica e la zona Champions League fino al termine della stagione».

Firenze 4 Ottobre  2015  Firenze stadio Artemio Franchi campionato serie a tim 2015 2016 Fiorentina vs Atalanta Nella Foto ALONSO © 2009 Massimo Sestini All rigths reserved

Firenze 4 Ottobre 2015 Firenze stadio Artemio Franchi campionato serie a tim 2015 2016 Fiorentina vs Atalanta Nella Foto ALONSO
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Firenze 4 Ottobre  2015  Firenze stadio Artemio Franchi campionato serie a tim 2015 2016 Fiorentina vs Atalanta Nella Foto ESULTANZA GOL VALERO © 2009 Massimo Sestini All rigths reserved

Firenze 4 Ottobre 2015 Firenze stadio Artemio Franchi campionato serie a tim 2015 2016 Fiorentina vs Atalanta Nella Foto ESULTANZA GOL VALERO
© 2009 Massimo Sestini All rigths reserved

 

 

Alessandro Latini

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