Zazzaroni: “Oggi la Fiorentina è superiore al Bologna. Ma il futuro dei rossoblù è ricco di prospettive”

Zazzaroni: “Oggi la Fiorentina è superiore al Bologna. Ma il futuro dei rossoblù è ricco di prospettive”

Il giornalista emiliano: “La nuova proprietà rossoblù ha portato i soldi. Ora tocca a Corvino. Sousa? Non ho ancora capito che allenatore sia, alla squadra viola serve un gioco migliore”.

La Fiorentina torna di scena all’Artemio Franchi e stavolta lo fa nel turno infrasettimanale per la sfida contro il Bologna. Un mercoledì notte particolare per Firenze perché si gioca il tradizionale derby dell’Appennino e perché  insieme alla squadra rossoblù tornerà a Firenze da grande ex il ds Pantaleo Corvino, a cui una parte della piazza di Firenze è rimasta molto legata. Il Brivido Sportivo ha scelto di commentare la quarta sfida in campionato insieme a Ivan Zazzaroni, opinionista Rai e grande conoscitore di entrambi gli ambienti, soprattutto di quella rossoblù visto che è bolognese di nascita.

Zazzaroni, cosa pensa dall’inizio di campionato di Fiorentina e Bologna?

“Il Bologna è partito molto male. Ci sono però degli ottimi presupposti per il futuro, con un presidente che ha investito parecchio, che ha creato un progetto. Per il Bologna è stata una grande fortuna trovare questo imprenditore italo – canadese. Si è passati dal fallimento tecnico ai grandi sogni. Purtroppo c’è stata una partenza agghiacciante, con un mercato che ha stentato, la  squadra è stata completata solo negli ultimi giorni di mercato, l’allenatore non ha avuto la rosa a regime fino all’ultimo. Tanto è vero che Delio Rossi è già in bilico e rischia l’esonero. La Fiorentina invece non ho capito ancora che squadra sia, perché ha fatto tutte le sue partite una diversa dall’altra. Una partenza molto bella contro il Milan, poi lo stop col Torino e due vittorie, un po’ stentate, contro Genoa e Carpi. I punti però ci sono per cui la Fiorentina da questo punto di vista è partita molto meglio del Bologna”.

Come giudica il nuovo tecnico viola Paulo Sousa?

“Devo ancora capire che tipo di allenatore sia. L’ho visto al Basilea parecchie volte, ho parlato di lui con chi l’ha avuto come tecnico, tipo Briatore nel Queens Park Rangers. Direi che è ancora alle prime battute. La squadra sta rispondendo a tratti e il gioco ancora latita, ma i risultati ci sono e questo aiuta molto. Un giudizio vero si potrà dare solo a dicembre. E’ un allenatore nuovo in un campionato che conosce, ma molto diverso rispetto a quello che ha lasciato”.

Il recupero di Giuseppe Rossi come lo valuta?

“Spero sia la volta buona per lui, lo conosco dai tempi del Villareal , spero sia finita la sua stagione di tormenti. Il suo valore tecnico è molto alto”.

Come giudica i nuovi arrivati in casa viola?

“Suarez è un giocatore che va in difficoltà  quando c’è concorrenza in quel ruolo, gli accadeva anche nell’ Atletico Madrid, bisogna capire ancora quanto sia forte. Kuba mi piaceva molto due anni fa, bisogna valutare se ha recuperato dall’infortunio. Il mercato viola, nel complesso, non ha soddisfatto , è uno di quei problemi che ha allontanato Montella dalla Fiorentina. La piazza di Firenze è molto difficile, fare il salto di qualità è complicato, passare dal quarto al terzo posto è praticamente un’impresa”.

La Fiorentina vanta giovani di grandi aspettative, che idea si è fatto?

“Babacar e Bernardeschi sono molto interessanti, Novellino mi ha parlato molto bene di Babacar e spero che Bernardeschi sia uscito dai suoi problemi fisici. Puntare sui giovani è una scelta giusta. E’ anche vero però che non credo possano bastare . Chi è arrivato quarto per tre volte ambisce al terzo posto, soprattutto i tifosi”.

Cosa pensa dell’operato della società viola e della piazza fiorentina scontenta?

“La famiglia Della Valle ha fatto un grande lavoro in questi anni, ha mantenuto la Fiorentina a grandi livelli di competitività con alcune decisioni sbagliate ma con la maggioranza di scelte giuste, come il primo Montella, lo stesso Prandelli, ora Paulo Sousa. Serve chiarezza di ruoli all’interno della società”.

Corvino torna a Firenze da grande ex come sarà accolto dalla piazza?

“Non credo che i tifosi siano così legati ai dirigenti sportivi”.

Come giudica l’operato di Corvino al Bologna?

“A Bologna è arrivato da poco tempo, è ancora in fase di studio. Ci sono stati tempi sbagliati, è arrivato troppo tardi, le squadre presentate in campo non sono state buone. Ci sono dei giovani interessanti, ma mancano giocatori di esperienza che garantiscano la serie A. Vedremo se riusciranno a mantenere Giaccherini che si è già fermato, Destro è una nebulosa, non vorrei che i tifosi del Bologna facessero questo sbaglio di pensare che sia un altro Baggio o un altro Signori perché non è assolutamente così”.

Quali possono essere in questo campionato le aspirazioni rossoblù?

“Quest’anno la salvezza. Poi con quei soldi si potrà ambire nei prossimi anni ad un posto tra il terzo e il decimo”.

Che sogni può avere in Europa League quest’anno la Fiorentina, dopo i buoni trascorsi degli ultimi anni?

“Potrà far bene, ma credo che ai tifosi interessi di più il campionato”.

Brivido Bologna Zazzaroni foto Saputo

La scheda

Dal “Guerin Sportivo” a “Ballando con le Stelle”
I tanti successi del giornalista bolognese

Ivan Zazzaroni nasce a Bologna nel 1958. Non nascondendo mai di simpatizzare per i colori calcistici della sua città, si afferma nel mondo del giornalismo come direttore di settimanali sportivi nazionali come il “Guerin Sportivo” e “Autosprint”. Per quasi un decennio riveste la carica di caporedattore del “Corriere dello Sport-Stadio”. Dal 2004 conduce la trasmissione radiofonica “Deejay Football Club” su Radio Deejay. Dal 2006 al 2014 partecipa alla trasmissione televisiva della Rai “Ballando con le Stelle”, in qualità di giurato e, in un’occasione, anche di concorrente ballerino, diventando uno dei giornalisti sportivi italiani più popolari del piccolo schermo. Nel 2007 fonda e dirige il quotidiano sportivo “Dieci”,  che però chiude i battenti dopo tre mesi. Poi la lunga esperienza di opinionista Rai, per la quale, dal 2010, è ospite fisso della “Domenica Sportiva”.

 

Roma,prima puntata della trasmissione "Ballando con le Stelle" nella foto la giuria da sx Ivan Zazzaroni Fabio Canino Carolyn Smith Rafael Amargo e Guillermo Mariotto 05/10/2013 © Adriano Conte/Massimo Sestini

Roma,prima puntata della trasmissione “Ballando con le Stelle” nella foto la giuria da sx Ivan Zazzaroni Fabio Canino Carolyn Smith Rafael Amargo e Guillermo Mariotto 05/10/2013 © Adriano Conte/Massimo Sestini

Lucia Petraroli

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